Rifiuti: Lombardo (Msbc) riduzione sprechi, innovazione e coinvolgimento cittadinanza. Per i millantatori la musica è cambiata; depositata la prima querela.
Due anni di intenso lavoro, un cambio di passo programmato, la ricerca e contestuale diminuzione degli sprechi, l’abbattimento dei costi, da soli non sono bastati a dare l’idea di una squadra che, mai come in questo momento, vuole essere al servizio della collettività, preoccupata com’è di restituire a Messina quella normalità solo a parole millantata da chi nel tempo ha preceduto la messa in azione della Messina Servizi S.p.A”. Lo scrive il presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo che aggiunge: “Questo cambio di tendenza passa attraverso un’ardua opera di coinvolgimento della cittadinanza, ostaggio di cattive abitudini e solitamente poco incline ad accogliere le innovazioni programmate.
L’introduzione della differenziata, in tutte le sue componenti, ha rappresentato la più importante riforma economico sociale che la Messina Servizi S.p.A, a ciò delegata dalla Amministrazione Comunale, sta portando avanti orgogliosamente e tra mille difficoltà.
Tanto è stato fatto, tanto resta ancora da fare; in quest’ottica si inquadra il confronto odierno con tutta la cittadinanza, con quanti hanno deciso di collaborare, con quanti hanno offerto le proprie idee e preziosi suggerimenti, con quanti hanno semplicemente esercitato il proprio diritto di critica, soprattutto costruttiva.
Ve ne siamo grati, non potrremmo farne a meno.
Quello che non abbiamo accettato e rispediamo al mittente, sono le accuse, fortunatamente poche, di mala gestio o, peggio, gli accostamenti al malaffare.
La condotta di tutti noi addetti ai lavori, dal primo all’ultimo, è sempre stata improntata all’onestà e all’impegno, a quel necessario spirito di abnegazione, che tutti insieme considerati, danno la misura di quel cambio di passo richiesto dalla Amministrazione De Luca.
Tolleranza zero, quindi, nei confronti di quanti – attraverso l’antica arte del non dico ma insinuo – intendono sollevare dubbi sulla levatura morale e su quei principi di onestà e correttezza, che hanno contraddistinto e continueranno a contraddistinguere la nostra azione. Abbiamo depositato la prima querela, con l’assistenza dell’Avv. Tommaso Micalizzi, a conferma di un cambio di strategia, volta a tutelare il buon nome e l’immagine della Messina Servizi S.p.A., impegnandoci sin da adesso a monitorare e contrastare tutte le affermazioni false, offensive o calunniose, utilizzate da chi ha come unico interesse quello di gettare fango e screditare chi sta operando nell’esclusivo interesse di Messina e dei messinesi”.